Meta raddoppia i suoi strumenti di intelligenza artificiale per migliorare le prestazioni degli annunci. Scopri come l'automazione e l'intelligenza artificiale stanno trasformando la pubblicità digitale sulla piattaforma.
Meta porta l'automazione pubblicitaria a un livello superiore integrando strumenti di intelligenza artificiale (IA) più potenti. Queste nuove funzionalità mirano a fornire agli inserzionisti ottimizzazione automatica, consulenza strategica e un migliore ritorno sull'investimento (ROI). Ma cosa sono realmente questi nuovi strumenti e come trasformeranno la pubblicità online? Scopri tutto quello che devi sapere.
Meta si affida all'intelligenza artificiale per massimizzare le prestazioni pubblicitarie
Da diversi anni Meta investe molto nell'intelligenza artificiale per perfezionare la propria offerta pubblicitaria. L'obiettivo? Consentire agli inserzionisti di sfruttare tecnologie avanzate per migliorare l'efficacia delle loro campagne. Con questi nuovi strumenti, la piattaforma punta a ridefinire gli standard della pubblicità online.
Tra queste innovazioni, Meta introduce Punteggio opportunità, uno strumento che valuta le prestazioni della campagna su una scala da 0 a 100. Questo punteggio consente agli inserzionisti di identificare aree di miglioramento e ottenere raccomandazioni in tempo reale. Più alto è il punteggio, più la campagna è conforme alle best practice definite da Meta.
Risultati promettenti dai primi test
Secondo Nicola Mendelssohn, responsabile delle operazioni globali di Meta, gli inserzionisti che hanno seguito le raccomandazioni di Opportunity Score hanno scoperto una riduzione mediana del 5 % nel costo per risultato. Questo aumento di efficienza potrebbe incoraggiare un maggior numero di inserzionisti ad adottare questi strumenti basati sull'intelligenza artificiale.
L'ottimizzazione dell'intelligenza artificiale al centro della strategia pubblicitaria di Meta
L'automazione sta diventando la norma sulle piattaforme pubblicitarie. Meta desideri accelerare questa transizione offrendo soluzioni ancora più autonome. Una delle nuove funzionalità è il miglioramento di Campagne Advantage+, che consentono di automatizzare non solo la creazione degli annunci, ma anche la loro distribuzione e ottimizzazione.
Le nuove campagne di vendita Advantage+
Introdotte nel 2022, le campagne di acquisto Vantaggio+ erano rivolti agli inserzionisti orientati alle prestazioni. Oggi, Meta lancia Vendite Advantage+, una versione migliorata che Abilita le ottimizzazioni AI su tutte le campagne per impostazione predefinita (saldi, installazioni di app e generazione di lead). L'obiettivo è quello di semplificare il lavoro degli inserzionisti offrendo loro raccomandazioni intelligenti e automatizzate.
Inoltre, Campagne di lead Advantage+ stanno apparendo. Aiuteranno gli inserzionisti a attrarre lead qualificati utilizzando algoritmi avanzati, garantendo così un tasso di conversione migliore.
Automazione pubblicitaria: tra opportunità e controversie
Sebbene l'intelligenza artificiale possa migliorare significativamente le prestazioni degli annunci pubblicitari, solleva anche preoccupazioni tra gli inserzionisti. Alcuni hanno paura una perdita di controllo sulla gestione della campagna, in particolare per quanto riguarda la distribuzione e l'ottimizzazione degli annunci pubblicitari.
A volte le regolazioni automatiche sono problematiche
In passato, alcuni inserzionisti hanno segnalato che modifiche automatiche sono state applicate senza preavviso. Ciò ha sollevato preoccupazioni circa la capacità di Meta di modificare le campagne senza l'intervento umano. Inoltre, un'automazione eccessiva potrebbe favorire annunci generici e meno coinvolgenti.
Nicola Mendelssohn Tuttavia, ci tiene a rassicurare gli inserzionisti:
"Non forziamo nessuno a utilizzare questi strumenti. Se vuoi disattivare i consigli o l'automazione, hai sempre la possibilità di farlo. »
Un impatto significativo nell'area Asia-Pacifico e nel resto del mondo
Lo sviluppo di strumenti di intelligenza artificiale da parte di Meta sta già avendo un impatto significativo, in particolare nella regione Asia Pacifico. Uno studio interno rivela che Queste innovazioni hanno quadruplicato il ritorno sull'investimento per gli inserzionisti in questa zona. Questi dati confermano il crescente interesse delle aziende per l’intelligenza artificiale nei loro campagne pubblicitarie.
Adozione massiccia delle campagne Advantage+
Meta sostiene che quasi tutti i suoi inserzionisti ora utilizzano uno strumento di intelligenza artificiale per ottimizzare le loro campagne. Parallelamente, le campagne di acquisto Vantaggio+ continuano a guadagnare popolarità, mostrando un Crescita dei ricavi del 70% anno su anno nel quarto trimestre.
Quale futuro per la pubblicità su Meta con l'intelligenza artificiale?
L'automazione e l'intelligenza artificiale sono ormai elementi essenziali dell' marketing digitale. Meta continua a innovare per offrire strumenti più efficienti, capaci di adattarsi all'evoluzione del mercato. Man mano che queste tecnologie diventeranno più sofisticate, gli inserzionisti avranno maggiore controllo sulle loro campagne, beneficiando al contempo di un'ottimizzazione continua.
Meta vuole democratizzare l'intelligenza artificiale pubblicitaria
Secondo Nicola Mendelsohn, questi strumenti non sono più riservati esclusivamente agli specialisti del performance marketing. Con le lezioni apprese negli ultimi due anni, Meta ritiene che l'intelligenza artificiale possa apportare benefici a tutti i settori e agli inserzionisti, indipendentemente dalle loro dimensioni.
"Vogliamo incoraggiare tutti gli inserzionisti a partecipare e a sfruttare i vantaggi di questi strumenti. L'intelligenza artificiale è un'opportunità, non un vincolo. » – Nicola Mendelsohn.
La nostra opinione: Meta fa un passo avanti nella pubblicità online
Con questa nuova ondata di strumenti di intelligenza artificiale, Meta rafforza la sua posizione di leadership nella pubblicità digitale. Concentrandosi sull'automazione e sull'ottimizzazione, la piattaforma fornisce agli inserzionisti soluzioni più efficienti per raggiungere i loro obiettivi.
Tuttavia, il passaggio alla pubblicità ultra-automatizzato non è unanime. Alcuni addetti al marketing temono che un'automazione eccessiva possa ridurre la loro flessibilità e ostacolare la creatività degli annunci.
Sorge allora la seguente domanda: Dovremmo lasciare che sia l'intelligenza artificiale a gestire interamente la pubblicità o mantenere un approccio ibrido che combina automazione e competenza umana? Meta sembra favorire un equilibrio, dando agli inserzionisti la flessibilità di adattare la propria strategia in base alle proprie esigenze.
Una cosa è certa: L'intelligenza artificiale nella pubblicità è qui per restare e coloro che sapranno utilizzarlo in modo intelligente avranno un vantaggio sulla concorrenza.